Come fare prevenzione nel tuo cane anziano? Scoprilo qui

malattie-cani-anziani

I nostri cani e gatti anziani possono andare incontro a malattie anche gravi. Una buona prevenzione può però limitarne l’insorgenza. Ecco i consigli del tuo veterinario e perché abbiamo studiato per te un pacchetto prevenzione cane e gatto anziano.

Sempre più spesso le persone adottano cani e gatti anziani provenienti dai canili municipali e questi potrebbero non essere stati controllati da tempo, o quantomeno non in modo troppo accurato.
Ecco che in queste situazioni i consigli che sto per scriverti potrebbero essere davvero utili e addirittura salvavita!

Esistono dei comportamenti specifici che possono aiutare in modo davvero efficace il nostro cane o gatto anziano a vivere più a lungo.

Anzi, i comportamenti giusti da tenere e che sto per indicarti, non soltanto servono a fare vivere più a lungo il tuo pet, ma anche a farlo vivere in modo decisamente migliore !

Bene sei pronto? Partiamo!

Prevenzione malattie cani anziani ? Ecco cosa fare (valido anche per i gatti)

Fai controlli regolari

Sembrerà una banalità, ma non è così.
Le visite veterinarie, dopo gli 8-9 anni spesso vengono abbandonate.
Questo perché si presume che le vaccinazioni non servano più o semplicemente perché con l’età si pensa che il nostro amico non abbia più bisogno di essere controllato.
Nulla di più sbagliato.
Esattamente come per le persone, gli animali di una certa età possono sviluppare malattie più frequentemente rispetto ai giovani.

Quindi la prima forma di prevenzione è quella di continuare con il controllo annuale del proprio pet anche quando è in età avanzata.
Questo consente al tuo medico di fiducia di accorgersi e di diagnosticare malattie insorgenti precocemente e quindi riuscire ad intervenire per tempo.
Inoltre, attraverso il tuo racconto degli eventuali cambi di comportamento dei tuoi amici, sarà in grado di capire se davvero le cose stanno andando bene oppure se certi segni sono da interpretare come un inizio di malattia.

Un esempio?

Il tuo cane o gatto fa meno feste del solito, non ti salta più in braccio, oppure non ti viene più incontro alzandosi in piedi per leccarti la faccia.
Tu pensi:

” beh è vecchietto”.

Il tuo medico pensa:

” beh ha qualche dolore, andiamo a vedere come posso migliorare il suo stato dando degli antidolorifici fatti apposta per essere somministrati nel lungo periodo, senza troppi effetti collaterali, oppure se si può intervenire insegnandoti a massaggiarlo, ad esempio”

Quindi per prevenire le malattie del tuo cane devi osservare!

Osserva sempre il tuo animale con molta attenzione.

La nostra dottoressa Laura Ferri a tal proposito ha scritto una guida molto utile, eccoti il link, te la consiglio.

Per il gatto anziano, tra le patologie più frequenti ed insidiose ci sono quelle renali: l’insufficienza renale cronica, si manifesta soprattutto in gatti oltre gli 8/10 anni di età con sintomi molto variabili.
Un controllo del sangue, attraverso un semplice prelievo per valutare la funzionalità di questo organo è certamente un modo per allungare la vita e migliorarla.

Tra le malattie del maschio, la prostata può essere coinvolta.

I maschietti pelosi, esattamente come i loro padroni, ad una certa età possono avere problemi prostatici.
Ecco che l’osservazione di alcuni segni in questo caso risulta fondamentale:

  • tracce di sangue nelle urine (diventano di un colore rosaceo)
  • feci di forma appiattita o più liquide del solito
  • fatica ad urinare e defecare

Le femmine invece sono soggette ad endometrite , anche nota con il nome di Piometra.
Questa è una infezione dell’utero che può insorgere soprattutto nelle femmine anziane (ovviamente che non siano state sterilizzate).
I batteri presenti in vescica riescono a proliferare ed a risalire all’interno dell’utero creando una grave sepsi, con formazione di pus.

I sintomi della piometra della cagna e gatta

I sintomi variano a seconda che l’infezione in corso riesca a “fuoriuscire” dall’utero verso l’esterno, oppure rimanga confinata al suo interno.
Nel primo caso i segni principali sono:

  • perdite vaginali
  • cambiamento della stagionalità e lunghezza del ciclo

Nel secondo invece sono più generici e legati soprattutto allo stato settico interno all’utero:

  • poliuria (urina più frequentemente)
  • polidipsia (beve più frequentemente)
  • anoressia
  • spossatezza
  • febbre

Tale patologia, se non riconosciuta può diventare molto grave e portare ad uno stato di setticemia generale che può indurre anche alla morte.

La prevenzione dei tumori nei cani anziani e gatti.

Anche i tumori, soprattutto degli organi interni sono spesso frequenti nei nostri pelosi anziani.
Alcune razze di cani (Labrador, Pastore tedesco, Boxer ed i molossi in generale) sono più soggetti di altre ad emangiosarcomi (tumore che colpisce le strutture dei vasi sanguigni) soprattutto a livello della milza.

La prevenzione in questo caso è rappresentata dall’effettuazione di un ecografia addominale, da richiedere sempre ed effettuare annualmente nei soggetti (cani o gatti) con un età superiore ai 7/8 anni, nei cani di media e grossa taglia, oltre i 9/10 anni nei cani di piccola taglia.

Anche i tumori mammari sono frequenti, soprattutto nelle femmine intere, non sterilizzate.
In questo caso, la prevenzione (oltre alla sterilizzazione precoce) è certamente la palpazione delle mammelle da effettuare regolarmente.

I cani di piccola taglia sono anziani più tardi rispetto a quelli di grossa taglia, ma sono più frequentemente soggetti a patologie cardiache, quali la sindrome mitralica (Cavalier King Charles Spaniel, e Bassotti soprattutto).
Questa patologia può essere diagnosticata preventivamente attraverso un esame ecocardiografico .
Questo è assolutamente consigliato, soprattutto nei piccoli amici dagli 8/9 anni in su.

terapie-gatti-anziani

Il diabete: malattia degli anziani

I cani e gatti anziani sono spesso soggetti a diabete, malattia che si manifesta in modo variabile con sintomi che insorgono a volte all’improvviso, altre in modo graduale:

i più frequenti.
La prevenzione è fattibile attraverso esami del sangue e delle urine, assieme ad una vita sana:

Infine i denti dei nostri cani e gatti anziani

I denti dei nostri amici dovrebbero essere lavati e spazzolati con regolarità in modo da evitare la formazione esagerata di tartaro.
Questa è una abitudine che bisognerebbe dare da subito ai nostri pet.
Non ha soltanto la funzione di pulizia, ma anche quella di controllo.

Pulire i denti ai nostri cani e gatti, significa poterli guardare, rendendoci conto se sono tutti a posto, interi (a volte si scheggiano o si rompono, soprattutto se hanno l’abitudine di prendere in bocca dei sassi, o se mordono i cancelli cosa che fanno spesso i cani da guardia) e se non sono ricoperti da eccessivo tartaro.

Il tartaro è dannoso in quanto preme sulle gengive facendole restringere, in questo modo la copertura del dente non è più corretta e questi possono, con il tempo, cadere.
Inoltre il tartaro è anche responsabile di alitosi!
Una pulizia dei denti (detartrasi) fatta con la giusta regolarità, può prevenire quindi la caduta di questi.

 

Rimani aggiornato sulle nostre iniziative e aggiornamenti – prendi un appuntamento in remoto dal nostro canale