CARDIOLOGIA VETERINARIA
La Clinica Veterinaria Sant’Anna offre un servizio specialistico di cardiologia ed ecografia addominale veterinaria all’avanguardia dedicato a cani e gatti.
La Dott.ssa Ambra Capelli (responsabile del dipartimento di Cardiologia ed Ecografia Addominale della nostra struttura) può vantare una lunga esperienza a fianco dei migliori professionisti a livello europeo; nel corso degli anni, la Dott.ssa Capelli ha affinato la sua esperienza sia nella diagnostica preventiva che nella capacità terapeutica delle malattie cardiovascolari di cane e gatto, oltre che nella diagnostica tramite ecografia degli organi interni.
SINTOMI DI SOSPETTA PROBLEMATICA CARDIACA
I sintomi di problematiche cardiache sono diversi e collegabili a diverse cause; per questo individuare la presenza di una patologia cardiaca è molto difficile ai non esperti.
Ecco una lista di sintomi associabili a malattie cardiache di cani o gatti:
– affaticamento e debolezza;
– tosse;
– difficoltà respiratorie;
– irrequietezza notturna;
– intolleranza al movimento;
– perdita di peso e mancanza di appetito;
– ascite (ingrossamento addominale dovuto all’accumulo di liquidi;
– scarso accrescimento (tipico di cuccioli interessati da cardiopatie congenite);
– sincope (svenimento).
RAZZE CANINE PARTICOLARMENTE ESPOSTE A PROBLEMATICHE CARDIACHE
La lista delle razze canine più esposte a patologie cardiache è piuttosto lunga:
alano;
barbone (nano e toy);
bassotto;
bulldog inglese;
cane da acque portoghese;
chow chow;
chihuahua;
cocker spaniel;
collie;
dalmata;
doberman;
english springer spaniel;
golden retriever;
irish wolfhound;
fox terrier;
pastore delle shetland;
pastore tedesco;
pointer tedesco a pelo corto;
pomerania;
razze terrier;
rottweiler;
samoiedo;
san bernardo;
scottish terrier;
setter inglese;
weimaraner;
welsh corgi;
west highland white terrier;
whippet;
yorkshire terrier.
Ciò che è importante per te non è tanto sapere quale malattia cardiaca specifica può avere una razza rispetto ad un’altra, sarà il medico che ne terrà conto, ma il sapere che la razza del tuo cane può avere una predisposizione per una malattia di questo genere.
APPROFONDIMENTO: Le funzioni del cuore
La funzione principale del cuore è quella di consentire al sangue di circolare e raggiungere tutti i distretti del corpo.
Il sangue entra e riesce attraverso la sua spinta, per andare ad ossigenarsi nei polmoni e continuare il suo circolo incessante per portare ossigeno a tutti i tessuti, tornare indietro colmo di sostanze da eliminare (attraverso la respirazione all’interno dei polmoni) e riportare ancora ossigeno.
L’anatomia di questo organo è perfetta e fatta apposta in modo che il sangue non ossigenato raggiunga la parte destra del cuore, venga spinto nei polmoni per ossigenarsi e raggiungere la parte sinistra per esser poi spinto nel grande circolo.
Il cuore è un muscolo, con 4 cavità al suo interno, separate da una parete che le divide in 2 atri, destro e sinistro e ventricoli destro e sinistro.
Delle valvole tra atri e ventricoli funzionano in modo che possano aprirsi e chiudersi per far passare il sangue da una cavità all’altra e consentire di far uscire ed entrare il sangue dal cuore, quando si contrae e si rilascia.
Se questo meccanismo si inceppa in modo più o meno grave, la prima conseguenza è quella di un rallentamento della circolazione sanguigna, il circolo non riesce ad essere efficace nel portare via le scorie dai tessuti periferici, ai quali quindi arriverà anche meno ossigeno.