Vuoi adottare un cucciolo? ecco i consigli del tuo veterinario part I

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Adottare un cucciolo: come farlo, quali valutazioni effettuare prima di sceglierlo e come farlo?
Ecco alcuni consigli utili, da leggere magari prima di portare a casa il peloso.

Come adottare un cucciolo: se non hai mai avuto un cane

PRIMA di adottare un cucciolo chiediamoci se:

  • La casa in cui vivrà il cane è idonea alla razza, temperamento del cane che ho pensato di portare a casa?
  • Un cane è un animale sociale, ha bisogno di vivere insieme a noi e non può essere lasciato solo per troppo tempo, puoi quindi dedicargliene a sufficienza ?
  • Impegno, tempo e dedizione: questi sono gli ingredienti per educare un cane, ne hai abbastanza da dedicargli tutti i giorni ?
  • Un cane ha bisogno di uscire per sporcare almeno 3 volte al giorno, puoi portarlo fuori nei luoghi adeguati ?
  • Sei conscio dei costi fissi e variabili che un cane può comportare ?

DURANTE l’adozione di un cucciolo consideriamo:

  • DOVE? Dove cerco il mio cucciolo da adottare?  Sicuramente ti posso dire dove NON prenderlo.
    Non cercarlo nelle fiere o mercati. La loro provenienza è dubbia e il loro stato di salute troppe volte non è garantito, ma anzi in deficit a causa dei lunghi viaggi che sono stati costretti a fare, essendo provenienti (troppo spesso) dall’estero.
    Acquista e cerca un cucciolo i cui genitori siano visibili. Dovresti poter visitare la “famiglia” un paio di volte a distanza di tempo, per poter valutare le diverse personalità e sue modificazioni. Anche il comportamento dei genitori (tranquilli e socievoli) dovrà essere tenuto in considerazione.
    L’ambiente in cui sono nati: se è ricco di stimoli, (quindi NON un luogo chiuso e buoi, senza giochi) i piccoli avranno più possibilità di adattarsi e più velocemente al nuovo ambiente.
    La documentazione veterinaria che attesti trattamenti antiparassitari e vaccinazioni dovrebbe sempre essere presente.

 

A CHE ETA’ ADOTTARE UN CUCCIOLO ?

TRA LE 8 E LE 12 SETTIMANE

L’età a cui dovrebbe essere adottato è un fattore molto importante. Portare a casa un cane prima di questo intervallo, aumenta la possibilità di insorgenza di problemi comportamentali. I più frequenti sono:

  • eccitabilità
  • cane scarsamente controllabile
  • a volte aggressivo (soprattutto con gli altri cani, quindi poco socievole con i suoi simili)
  • eccessivo attaccamento al proprietario.

Portare a casa un cane troppo grande invece potrebbe causare:

  • difficoltà ad adattarsi a nuovi stimoli
  • cani instabili
  • poco affidabili e timorosi delle persone non conosciute

Il tutto ovviamente viene amplificato se il luogo di provenienza è altamente inadatto.

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HAI PORTATO A CASA IL CUCCIOLO E ADESSO COME GLI INSEGNI A SPORCARE FUORI?

Partiamo dal presupposto che i cani (adulti e cuccioli) sono abitudinari e che sporcano soprattutto in queste situazioni:

  • subito dopo il pasto
  • subito dopo aver bevuto
  • subito dopo esservi svegliati da un pisolino
  • durante o subito dopo il gioco

Per i primi tempi quindi bisogna armarsi di pazienza: straccio e olio di gomito, perché sarà inevitabile qualche ricordino, ma le regole comunque sono:

  • Non lasciare libero accesso al cucciolo ovunque, ma tenerlo nelle vicinanze di dove dovrebbe sporcare, soprattutto nelle situazioni suddette.
    Quindi appena ha mangiato, bevuto, si è svegliato ecc, portarlo fuori, o sul terrazzo, (insomma dove avete deciso che dovrà sporcare) e rimanere lì per 20-30 minuti.
  • Appena il cucciolo inizia a sporcare in tono deciso associare una parola (Pipì ad esempio) in modo che associ l’eliminazione con la parola. Questo comportamento ti sarà utile quando dovrai farlo sporcare in un territorio a lui estraneo.
  • Il cucciolo spesso AVVISA CHE sta per sporcare: lo fa annusando insistentemente per terra, comincia poi a girare su se stesso e spesso porta la coda più alta del solito.
    Appena noti questo comportamento, portalo fuori!
  • Quando ha sporcato nel luogo giusto, LODARLO con una coccola, una carezza, una parola tipo “bravo!!”. Siate convincenti e fategli capire che ha fatto una cosa giusta.
    NON riportatelo immediatamente a casa, ma giocate ancora per qualche minuto con lui dopo che ha sporcato! In alternativa assocerà l’eliminazione con il tornare indietro.
  • Se viene lasciato solo, o durante la notte, potrete lasciare dei giornali, lontano dalla cuccia e dal mangiare, in una zona circoscritta dove vorrete che sporchi.
    Questo però per il più breve tempo possibile in modo che il cane non associ la casa alla possibilità di sporcarvi dentro.
  • E se sporca dove non deve? NON PUNIRLO E NON SPAVENTARLO!
    Potrebbe essere davvero controproducente.
    Se ti accorgi che sta sporcando dove non deve, distrailo con qualcosa di rumoroso (un giochino e fa un suono, la scatola dei croccantini), e pronuncia un secco NO!
    Prendilo in braccio, dolcemente e portalo dove deve sporcare, pronuncia la parola magica (Pipì, ti ricordi ne abbiamo parlato più su).
    Se elimina dove deve, ricchi premi !! carezze e voce che dice “bravoooo!”
    La punizione postuma (tipo strofinare il naso dove ha sporcato o cose del genere sono assolutamente da evitare, e totalmente inefficaci!)

NON pulire con ammoniaca, suoi derivati o candeggina: l’odore che sprigionano queste sostanze è simile alla deiezione e non farebbe altro che attirare ancora il cane nello stesso punto, invitandolo a sporcare ancora lì!

  • Con cosa pulire allora? Acqua calda e bicarbonato o sapone di marsiglia e simili, poi strofinare con Alcool a 95°, per eliminare l’odore!
  • Ma quando finirà di sporcare in casa? per quanto tempo dovrò andare avanti così?
    Normalmente dopo 4-8 settimane che il cane non elimina più in casa, dovrebbe aver imparato.
    Il consiglio comunque è quello di non lasciarlo mai per più di 2-3 ore (a crescere fino a 4-5 a seconda dell’età)consecutive senza farlo uscire.

Bene per oggi abbiamo terminato.

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Photo credit immagine di copertina: st0l1 via Foter.com / CC BY-NC-ND